ChiaSeedEurope - il portale della Salvia Hispanica,la migliore,economica e sicura fonte di omega3

Avvertenze per l'uso - Ipertensione e Ipotensione - Stipsi e disordini gastrointestinali



Gentili lettori, amici,
oggi vorremmo informarVi circa gli effetti che i semi di Chia potrebbero avere su Pressione Sanguigna e
Digestione.
Da sempre proponiamo i semi di Chia, come ottimo integratore alimentare di omega 3, acidi grassi, vitamine aminoacidi etc... affermando che si tratta di un prodotto sicuro.
Affermazioni avvalorate anche dall'unione europea nel documento EFSA che potete scaricare QUI.

Tuttavia ci preme fornirvi alcune avvertenze.

Studi (e casi reali di nostri clienti) dimostrano che i Semi di Chia (ad alti dosaggi) hanno un non trascurabile effetto sui livelli di pressione sanguigna, in particolare i semi di Chia sono in grado di abbassare i livelli di pressione del sangue (se usati in dosaggi  elevati) dai 2 ai 10 mmHg.

Ciò significa, che in una persona sana (cioè non affetta da patologie cardiovascolari) essi hanno decisamente un effetto BENEFICO, in quanto contrastano ad esempio l' aumento di pressione conseguente al normale uso di Sale da cucina, è noto infatti che una pressione sanguigna nella norma, ma comunque tendente a valori bassi riduce notevolmente il rischio di malattie cardiovascolari.
Inoltre, questo effetto risulta benefico anche ai malati di Diabete di tipo 2 (vedi studio sotto).


LINEE GUIDA di BuonSenso

10 - 25g AL GIORNO: PERSONA SANA, che vuole integrare Omega 3 nella propria dieta

25 - 50g AL GIORNO: PERSONA SANA, AFFETTA DA PATOLOGIE CRONICHE NON IPOTENSIVE E SENZA ASSUNZIONE DI FARMACI CHE ABBASSANO LA PRESSIONE

<10g O DOPO CONSULTAZIONE MEDICA SE AFFETTI DA PATOLOGIE IPERTENSIVE TRATTATE CON FARMACI O IN PRESENZA DI IPOTENSIONE

NOTA:  feedback di nostri clienti, ci indicano che la maggioranza delle persone ben tollerano alti dosaggi di semi di Chia, senza alcun problema, ma una minoranza di testimonianze, ci comunica che dopo circa una settimana di utilizzo intensivo dei semi, avvertono sintomi di abbassameti di pressione, che di solito si risolvono subito abbassando la quantità assunta oppure dopo che il il corpo si è abituato al nuovo livello pressorio.


Ma ATTENZIONE noi di ChiaSeedEurope consigliamo a chi è affetto da patologie Ipertensive (sotto effetto di farmaci per abbassare la pressione) o Ipotensive, di iniziare ad assumere semi di Chia in piccolissime dosi (<10g al giorno) e magari dopo aver consultato il proprio medico.
In particolare, vi invitiamo a proporre al vostro medico, l' assunzione dei semi di Chia come coadiuvante ai farmaci per abbassare la pressione.
In quanto un abuso di semi di Chia da parte di chi ha già pressione bassa (Ipotensione o farmaci per abbassare pressione) può causare dei problemi.

Per completezza di informazione pubblichiamo la traduzione di uno studio in proposito:

Supplementation of Conventional Therapy with the Novel Grain Salba (Salvia 
hispanica L.) Improves Major and Emerging Cardiovascular Risk Factors in Type 2 
Diabetes: Results of a Randomized Controlled Trial 


"
Risultati dello studio: i pazienti affetti da diabete sono stati suddivisi casualmente in due gruppi ai quali venivano somministrati o 37g (con una tolleranza di +/- 4g) al giorno di salvia hispanica (CHIA) oppure di crusca per un periodo di osservazione di 12 settimane, questo in aggiunta alle regolari terapie.
rispetto al gruppo di controllo che riceveva soltanto le terapie tradizionali, i pazienti ai quali veniva somministrata anche la CHIA hanno riscontrato un decremento medio della pressione sistolica del sangue di 6 mmHG, fattore hs-CRP (mg/L) del 40% e fattore di vonWillebrand del 21%, con decremento significativo di A1C e fibrinogeno. Allo stesso tempo non si sono registrate variazioni per quanto riguardano le funzioni di fegato, reni, funzione emostatica e peso corporeo. Durante la consumazione di salvia (CHIA) sono aumentati di due volte i livelli di ALA e EPA PUFA sanguigni.

Conclusione dello studio: il consumo a lungo termine di CHIA può attenuare i rischi di insorgenza di gravi malattie cardiovascolari intervenendo su due dei maggiori fattori di rischio (hs-CRP e vWF) con maggiore successo rispetto alle terapie tradizionali, mantenendo il controllo sui lipidi e sulla glicemia corporea nei pazienti affetti da diabete di tipo 2.

"

Fibre alimentari, stipsi gas e gonfiori

I semi di Chia sono composti per circa il 25% da fibra alimentare, essa svolge naturalmente un POSITIVO effetto di regolarizzazione delle funzioni intestinali tuttavia potrebbe causare in alcune persone (EFFETTO RARO) un aumento della produzione di gas intestinali. 
In caso di notevole aumento della produzione di gas (gonfiore e aumentata frequenza di flautulenza) si consiglia di ridurre l'apporto giornaliero di semi di Chia.

Vi preghiamo per tanto di non eccedere con i dosaggi (linee guida) e di ascoltare il vostro corpo! Il miglior medico che esista. 
Se farete attenzione ai suoi segnali capirete da soli se il dosaggio scelto, ben si adatta alle vostre esigenze...


Grazie per l'attenzione.


ChiaSeedEurope

Il famoso GEL di Chia!

Oggi parliamo della ricetta base che si può preparare con i semi di Chia: il GEL di Chia.
Il Gel di Chia, rappresenta il modo più classico di consumare i semi di Chia.
Il GEL di chia, sfrutta due proprietà, la loro idrofilità e il loro sapore neutro.
Difatti, nota proprietà dei semi di Chia è quella di assorbire circa otto volte il proprio volume di acqua e di formare così un composto dalla consistenza GEL.
Inoltre, il loro sapore leggermente dolciastro (pressoché impercettibile), li rende ottimi da bbinare con praticamente qualsiasi liquido di uso comune!

IN ACQUA (Gel di Chia)
Metodo classico, un cucchiaio di semi, in otto dieci cucchiai di acqua otterete GEL di Chia NEUTRO.
Il GEL di chia, puo essere utilizzato come addensante in tutte le ricette che lo necessitano!
Ad esempio potrete sostituire delle uova nei dolci con un cucchiaio di GEL di Chia, oppure utilizzate il gel di chia per addensare il Brodo vegetale.
Interessante applicazione, anche nella preparazione di gelato!

CHIA FRESCA
Un cucchiaio di semi in un bicchiere di acqua (mescolate di tanto in tanto per non far raggrumare i semi!), otterrete quella che viene comunemente Chia Fresca, ovvero non un GEL ma una bevanda leggermente addensata, che contiene i semini leggermente gonfiati, ottima bevanda rinfrescante ed energetica. 
Provate  Chia Fresca aromatizzata con del succo di limone e guarnita con delle foglie di menta!

NEL LATTE
Altro utilizzo classico, GEL di latte oppure Chia Fresca nel latte! Ottima bevanda per cominciare bene la giornata! Ovviamente utilizzabile nel latte di Soia, di Cocco, di Mandorla etc....!

NEI SUCCHI DI FRUTTA
Ottimo il Gel di Chia nel succo di frutta!
Sfruttando la proprietà di neutralità del sapore, potrete ottenere dell' ottimo Gel al sapore dei vostri frutti preferiti!

Esempio: succo 100% Arancia

Chia Seed Pinole - Croccante ai semi di Chia e Mais

Oggi vi presentiamo la ricetta per preparare dei buonissimi croccantini di Mais e semi di Chia.
Il nome Pinole, deriva da un'antichissima ricetta messicana, che prevedeva l'uso di farina di mais tostata e semi di Chia.
I leggendari corridori Tarahumara, li usavano per caricarsi di energia!



Ingredienti 
(circa 18 biscottini)
1 Bicchiere di farina di Mais grezza (quella per la polenta)
1 bicchiere di Semi di Chia
4 cucchiai di Miele
2 cucchiai di Acqua
1 cucchiaino (da dessert) di Cannella 

Preparazione:
Accendete il forno, preriscaldatelo mentre tostate il mais.
In una padellina (quella usata è in ceramica, la consiglio) tostate la farina di mais a fuoco medio, fino a che inizia ad imbrunire (tipico odore di popcorn).

Mi raccomando, mescolatela farina ogni tanto, altrimenti si brucia quella sotto!

Ora versate la farina di mais tostata (calda) in un contenitore, aggiungete i semi di Chia e la cannella, mescolate bene.

Aggiungete 4 cucchiai (grandi) di Miele e due cucchiai (grandi) di Acqua. 
Mescolate bene fino ad ottenere una poltiglia abbastanza densa.

Compattate il composto bene fino a formare un disco (se la teglia è tonda), sopra una teglia da forno (quella usata è da 22cm di diametro) fino ad ottenere uno strato abbastanza sottile di composto.

Infornate il tutto nel forno preriscaldato ad una temperatura media (150 °C - 180°C)  per 15 minuti!
Attenzione, il miele deve solo imbrunire leggermente, ma non deve caramellizzarsi!

Spostate la torta calda su un piano in marmo, oppure su un piatto largo freddo e tagliatela subito in fette, prima che diventi croccante e solida una volta raffreddata!

Lasciate raffreddare, fino ad ottenere dei croccantini solidi... BUONISSIMI!!!!

Buon appetito!

we want you! - cerchiamo collaboratori



Da poche ore è online la sezione:http://semidichia.altervista.org/collaborazioni.php;COLLABORAZIONI

Signifca che siamo ufficialmente alla ricerca di partner che possano aiutarci nella distribuzione di questo prodotto in tutta Italia ed in Europa.

Se lo desiderate allora fatevi sotto con le vostre proposte.

Verranno valutate singolarmente

buona giornata

Attenzione! Semi di Lino facciamo chiarezza!

Salve a tutti...


Oggi parliamo dei Semi di Lino, un' altra gettonatissima (almeno per vegetariani - vegani) fonte di omega 3 vegetale (ALA ESSENZIALE).


Partiamo da questa citazione presa dall' ottimo articolo:
http://www.scienzavegetariana.it/medici/acidigrassi.html di Brenda Davis, RD
http://www.brendadavisrd.com/articles.php?id=26
"
Il Mahatma Gandhi una volta disse "Ovunque i semi di lino divengano un cibo comune tra la gente, lì ci sarà una salute migliore". Sebbene questa affermazione fosse basata sulla semplice osservazione, i dati scientifici avrebbero suggerito che c'era ben più che un seme di verità nelle sue parole. I semi di lino sono una fonte eccezionale di lignani, potenti anticancerogeni e costituiscono la più ricca fonte conosciuta di un acido grasso essenziale della famiglia degli omega-3, l'acido alfa-linolenico.

"
A leggere questa affermazione, sembrerebbe che i semi di lino siano la migliore risposta alla carenza di omega3 del regno vegetale... ma ATTENZIONE non è cosi!!!
Pur essendo molto gettonati, i semi di lino presentano alcune importanti CONTROINDICAZIONI!


CONTENUTO IN OMEGA3


Prima di tutto sfatiamo un mito:


I semi di Lino NON sono la maggior fonte conosciuta di omega3 del regno vegetale, se eseguite una ricerca sul web noterete che il contenuto, nell'olio di semi di Lino, in acidi grassi è molto discordante:


OMEGA 3 ALA :  da 45 a 70%
OMEGA 6 AL:      da 12 a 25% 


che quindi, batte i semi di Chia (60 - 65 % di AL, 20% AL) solo nella migliore delle ipotesi.
E considerando, che esistono centinaia di specie diverse della pianta è molto difficile stabilire che la maggioranza degli oli commerciali batta il contenuto in omega3 dei semi di Chia.


GLUCOSIDI CIANOGENI


Inoltre i semi di Lino contengono glucosidi cianogeni, cito da: 

http://www.scienzavegetariana.it/medici/acidigrassi.html
"
I semi crudi, ma non l'olio, contengono dei glucosidi cianogeni che sono convertiti nell'organismo in tiocianati. Queste sostanze chimiche possono interferire con l'utilizzo di Iodio da parte della tiroide e aumentare il rischio di gozzo (specialmente se lo Iodio nella dieta è scarso). Si consiglia di limitare il consumo di semi di lino crudi a 3-4 cucchiai al giorno. Il calore inattiva i glucosidi cianogeni e pertanto ci sono meno problemi quando i semi sono usati nella cottura al forno.
"
http://www.freshpatents.com/-dt20090716ptan20090181127.php
"
An advantage is the seed (Chia, Salvi Hispanica nda) typically contains no cyanogenic glycosides, Vitamin B antagonists or the phytoestrogenic lignans found in Flax seed
"
http://www.azchia.com/flax_seed_concerns.htm
"
Restrictions on human use of flaxseed as a food are due mainly to the presence of toxic cyanogenic compounds (linamarin, linustatin, and neolinustatin) which yield hydrocyanic acid or prussic acid on enzymatic hydrolysis. In addition flaxseed contains a vitamin B6 antagonist as well as trypsin inhibitors.27,28,29,30,31,32 A lack of dietary B12, and/or folic acid or vitamin B6 results in elevation of plasma homocysteine levels. Increased plasma homocysteine level is an independent risk factor for cardiovascular diseases. 41,42....


...None of the toxic factors found in flax have been found in chia.
"

Il problema dei glucosidi cianogeni puo venire meno se si utilizzano semi cotti (ad esempio nel pane) ma così si perdono gran parte degli acidi grassi, oppure utilizzando olio di semi di lino, che non presentano questi composti.
Tra l'altro, sembra che scaldare i semi di lino, non sia salutare e anzi possa creare altre sostanze nocive, in particolare scaldare i semi e non consumarli subito, porta ad un veloce deterioramento degli stessi (irrancidimento).
In generale, quindi sembra sconsigliabile l'assunzione di semi di lino crudi (RAW), a differenza dei semi di Chia, che vedono nell'assunzione a crudo il loro punto di forza.

DIGERIBILITA

I semi di lino crudi interi, oltre al problema dei cianogeni presenta una grande difficoltà di digestione, difatti si consiglia sempre di triturarli.
I semi di chia invece sono naturalmente molto digeribili e non necessitano di essere triturati.
Il gel di chia di per se è assolutamente digeribile.

ANTAGONISTI VITAMINA B

Inoltre i semi di lino presentano il problema degli antagonisti della vitamina B


"
Flax has been questioned as a food because it contains a number of factors that interfere with the normal development of humans and animals. The concern about human use of flax is due mainly to the presence of toxic cianoglicosides (limarin), vitamin B6 antagonist factors (Butler, Bailey, and Kennedy, 1965; Stitt, 1988; Center for Alternative Plant and Animal Products, 1995, Vetter, 2000) and other antinutritional factors, including cyanogenic glycosides, trypsin inhibitors, phytic acid, allergens, and goitrogens (Madhusudhan et al., 1986; Bhatty, 1993; Trevino et al., 2000). All flax varieties contain these antinutritional factors. This includes FP967, a genetically modified variety that has a concentration of cyanogenic compounds (linamarin, linustatin, and neolinustatin) no different from traditional varieties (Canadian Food Inspection Agency, 1998).

"

Questo problema, è molto ignorato dai più, forse a causa di ancora poche ricerche a riguardo.
Valuteremo questo punto in dettaglio dopo che l' EFSA si sarà espressa in merito.
Sicuramente però i semi di Chia non presentano affatto questo problema.

OSSIDAZIONE-IRRANCIDIMENTO

I semi di lino essendo scarsamente dotati di antiossidanti naturali, si ossidano molto velocemente se tritati (irrancidimento classico dei semi macinati e dell'olio dopo poco tempo ) mentre i semi di Chia, anche a distanza di anni, mantengono inalterate le proprie caratteristiche come l'olio estratto dai semi di Chia che a differenza dell' olio di lino non necessita bottiglie refrigerate, e ha una durata decisamente superiore a quella dei semi di lino.
I semi tritati di Chia, si conservano senza irrancidire anche per un anno in un contenitore chiuso.

Citazione da scienzavegetariana:
"
Per aumentare la digeribilità dei semi di lino si può semplicemente frantumarli con un frullatore od un macinacaffè. Essi possono essere acquistati nei negozi di prodotti naturali e in molti grossi negozi di prodotti alimentari. Una volta che i semi di lino sono stati macinati essi irrancidiscono alla svelta e devono essere conservati in frigorifero o nel congelatore.
"
"
Uno dei problemi dell'olio di semi di lino è la difficoltà nella conservazione; questo tipo di olio infatti tende a ossidarsi molto facilmente e il suo consumo deve avvenire entro un mese al massimo da quando la bottiglia viene aperta per la prima volta. Dovrebbe essere conservato in frigorifero, in contenitori chiusi e che, soprattutto, non lascino passare la luce.
"

Insomma, ci sono serie evidenze a favore dei semi di Chia! 

AR
ChiaSeedEurope

Spes IV: CHIA SEED EUROPE

Spes IV: CHIA SEED EUROPE: "Chia Seed Europe Luciano Rossi Legale rappresentante della ditta: LAO FAIRTRADING s.t.o. email:. info@chiaseedeurope.com Vendita onl..."

Omega 3 vegetale e animale, facciamo chiarezza...!



Prendendo spunto da questo articolo:

Omega-3 dal pesce: non sono salutari | 03/05/2011


parliamo di OMEGA3 ( e omega 6), che cosa sono e quali sono le fonti principali.

ACIDI GRASSI ESSENZIALI
Gli acidi grassi essenziali sono quegli acidi grassi che l'uomo, così anche come altri animali, deve introdurre attraverso la dieta per mantenere l'organismo in buone condizioni di salute. 
Questi acidi grassi sono necessari all'organismo che non è in grado di sintetizzarli.
Sostanzialmente sono solo due gli acidi grassi essenziali: l'acido alfa linolenico (ALA), un omega 3, e l'acido linoleico (AL) appartenente al gruppo degli Omega 6.

I Semi di Chia, apportano soltanto acidi grassi ESSENZIALI ovvero ALA e AL a differenza degli integratori derivanti da fonti animali (olio di pesce) che apportano soltanto acidi grassi NON ESSENZIALI ovvero EPA e DHA.
Il rapporto OTTIMALE tra omega 6 (AL) e omega 3 (ALA) dovrebbe essere circa 3:1 - 2:1 (altri studi indicano anche 6:1) ovvero due o tre volte (sei volte) più AL rispetto ad ALA.
Tipicamente le nostre quotidiane diete moderne, ci portano a spostare questo rapporto intorno a 15:1 - 20:1, portandoci ad avere una carenza di ALA.
Per questo, di solito siamo abituati ad integrare maggiori quantità di omega 3 piuttosto che omega 6 (in genere gli integratori hanno massicci quantitativi di omega3).
I semi di Chia, hanno un rapporto AL:ALA uguale a 1:3, ovvero una maggioranza di omega3 essenziale rispetto a omega 6 essenziale, che quindi aiuta a spostare il bilancio finale, verso il giusto rapporto.
Ricerche dimostrano che eccesso di omega 6, non bilanciato da omega 3, è correlato a molte patologie del disordine mentale quali: iperattività, depressione, schizofrenia e disturbo dell' attenzione. 
OMEGA 3 - OMEGA 6
Gli Omega-3 (o PUFA n-3) sono una categoria di acidi grassi essenziali indispensabili per il corretto funzionamento dell'organismo. Sono noti soprattutto per la loro presenza ed il mantenimento dell'integrità delle membrane cellulari.
Gli acidi grassi omega-3 sono detti polinsaturi a causa del fatto che la loro catena comprende vari doppi legami.
I principali acidi grassi del gruppo omega-3 sono:

Gli acidi grassi omega-6 (chiamati anche n−6 o acidi grassi ω−6) sono una famiglia di acidi grassi polinsaturi di origine vegetale. 
Gli effetti biologici degli ω−6 sono ampiamente mediati dalla loro interazione con gli acidi grassi omega 3, di cui sono antagonisti. 
L'acido linoleico (AL), l'omega 6 a catena più corta, è un acido grasso essenziale
L'acido arachidonico è anch'esso un omega 6 particolarmente significativo ed è precursore delle prostaglandine e di altre molecole attive fisiologicamente.
SINTESI DI EPA e DHA A PARTIRE DA ALA 
Gli acidi EPA e DHA possono essere sintetizzati dall'organismo umano a partire dall'acido ALA, ma solamente in piccole quantità.

E qui, si apre un grosso dibattito. I sostenitori di DHA e EPA ritengono necessaria l' integrazione (fonti animali, es. Olio di Pesce)  dato che (secondo loro), il nostro organismo, ha una scarsa capacità di produrre EPA e DHA.

Ma studi dimostrano, che ciò si verifica se l' organismo umano non ha abbastanza materie prime atte alla sintesi quali: (ovviamente) ALA, vitamine (C B6 B3) e minerali (zinco e magnesio)  oppure in condizione di forte sbilanciamento di omega 6 rispetto omega 3 oppure in caso di diabete.
Da notare che i bambini hanno comunque sempre molta difficoltà a sintetizzare EPA e DHA autonomamente, quindi ancora una volta sembra che una dieta prettamente vegetariana nei bambini sia sconsigliata.


Quindi in generale, sembra che i livelli di EPA e DHA non aumentino di molto all' aumentare di assunzione di ALA, ma questo semplicemente perché se il nostro corpo si trova in uno stato di benessere esso ne produce esattamente quanto ne ha bisogno se può partire da materie prime (ALA).
Inoltre, mentre sono noti i benefici di un corretto rapporto Omega3 Omega6, raggiungibile tramite assunzione di acidi grassi essenziali (vegetali ALA, AL) sembrano esserci evidenze che l' assunzione di EPA e DHA (acidi grassi non essenziali) sia addirittura a volte dannosa (vedi articolo citato in apertura).


Incredibile che, il mondo vegetariano abbia completamente ignorato i semi di Chia come fonte primaria di acidi grassi essenziali! 
Non solo essi hanno un ottimo contenuto in omega 3 ALA ESSENZIALI (basso contenuto in omega 6 AL anche essi ESSENZIALI), ma a differenza dei tanto acclamati semi di lino, non presentano controindicazioni e sono naturalmente molto ricchi in proteine (aminoacidi) vitamine e minerali!

Inoltre, l' olio di pesce come l' olio di lino tende naturalmente ad ossidarsi (olio rancido) mentre sia i semi che l' olio di Chia non si ossidano in quanto hanno un altissimo contenuto di antiossidanti naturali.

Consiglio di leggere (sopratutto ai vegetariani) questo interessantissimo articolo:
http://www.scienzavegetariana.it/medici/acidigrassi.html


CONSIDERAZIONI ECONOMICHE
Analizziamo ora anche il costo al grammo di omega 3, confrontando olio di pesce e semi di chia. 
Ho cercato sul web, i prezzi più bassi (escluse spese di spedizione! Che farebbero impennare il prezzo!) di  noti prodotti di Qualità (non faremo nomi, ma utilizzeremo sempre delle sigle):


EZ O3 RX (75% OMEGA3) olio di pesce in forma liquida di ottimà qualità.
EZ O3 RXC (75% OMEGA3) olio di pesce in capsule sempre di ottima qualità.
FF+ (46% OMEGA3) olio di pesce in capsule commerciale.
Semi di Chia (BioChia BC, EnerChia EC)


EZ O3 RX (WEB)

€38.35 / 167ml = 0,2296 €/ml (di olio) = 229.6€/l (di olio) / 0.75 (% di omega3) = 306.18 €/l di OMEGA3
EZ O3 RX (Centro Commerciale): 
€49.50 / 167ml = 0,2964 €/ml (di olio) = 296.4€/l (di olio) / 0.75 (% di omega3) = 395.2 €/l di OMEGA3
EZ O3 RXC (WEB)
€ 32.93 (120g) / 120 = 0.2744 €/g *1000 = 274€/kg / 0.75 = 365.88 €/kg di OMEGA3
FF+ (web)
€ 18.90 (40.8 g) / 40.8 = 0.4632 €/g *1000= 463€/kg / 0.46 = 1007€/kg di OMEGA3
EC EnerChia
€/kg 24.90 / 0.322 (% in olio) / 0.6 (%in OMEGA3) = 128.88 €/kg di OMEGA 3
BC BioChia
€/kg 29.9 / 0.322 (% in olio) / 0.6 (%in OMEGA3) = 154.26€/kg di OMEGA 3 


Assolutamente a favore dei Semi di Chia come fonte naturale (semi crudi, NON processati), sicura (non ha controindicazioni a differenza dell' olio di pesce) e assolutamente economica di OMEGA3!
Interessanti anche per Vegetariani, che altrimenti debbono ricorrere necessariamente ai semi di lino.

Spero di essere stato chiaro con questo articolo e vi invito a leggere :

Fonti e approfondimenti: 

http://it.wikipedia.org/wiki/Acidi_grassi_essenziali

Yogurt ai semi di Chia!



Semplicissima ricetta per una gustosa e salutare colazione!

Aggiungete uno o due cucchiai di Semi di Chia ad un bel bicchiere di yogurt (100ml circa), ottimo nello yogurt bianco!

Se lo desiderate alla frutta aggiungete 150g di frutta fresca in pezzi o in alternativa utilizzate yogurt alla frutta.



Buona colazione!

problemi logistici e possibile soluzione

gentili lettori e amici,

innanzi tutto buon giorno e buona giornata!

volevo condividere con voi la terribile esperienza che stiamo vivendo con il corriere espresso di cui ci serviamo.

non vogliamo fare nè nomi nè cognomi, però chi ha ordinato in questi giorni, purtroppo sa di chi parliamo...

spesso i sacchetti sono esplosi rendendo inutilizzabile il contenuto, presumibilmente per il trattamento violento subito durante il trasporto - visto che anche se abbiamo utilizzato materiali di recupero per rispetto della natura e per non inquinare - ci siamo sforzati di imbottire al massimo le scatoline o le bustine.

abbiamo inventato una soluzione d'emergenza che consiste nell'ulteriore incartatura delle confezioni con nastro alimentare, che continueremo comunque a utilizzare al fine di non arrecare MAI più danno ai nostri Clienti, la cui soddisfazione è il nostro obiettivo primario!

Ecco in sostanza la soluzione da noi escogitata:


In caso che anche il cellophan per alimenti non riesca a mantenere integra la confezione, vi preghiamo di prestare attenzione durante il travaso dentro ad un vaso di vetro (p.e. confezione del caffè solubile o simili) che è la migliore soluzione per la conservazione.

questo al fine di evitare uno spreco del prodotto che anche se esposto all'aria non avrà perso le sue caratteristiche nutrizionali e non sarà stato contaminato dall'ambiente esterno (vedere ricerca su conservazione)

in caso che il pacco vi sia già arrivato ed il prodotto sia fuoriuscito ed inutilizzabile o rovinato, vi preghiamo di contattarci immediatamente per la sostituzione gratuita, l'unica cosa che vi chiediamo è di mandarci una foto e, per evitare sprechi del prodotto, vi preghiamo di darlo agli uccellini o a qualche animale in maniera tale che almeno loro ne abbiano un qualche giovamento.


comunque comunichiamo ufficialmente che, almeno per i pacchi da 1kg, abbiamo definitivamente cambiato corriere: da domani le spedizioni verranno affidate ad un operatore decisamente più affidabile.


presumibilmente, cambieremo a breve del tutto il corriere da noi utilizzato, si tratta di una questione di poco tempo, dobbiamo soltanto raggiungere un accordo economico per non dover rincarare il prezzo al consumatore.

la nostra filosofia è e rimarrà per sempre: PREZZO FINITO, NIENTE SORPRESE

restate con noi...

buona giornata

L.R

Valdo Vaccaro parla dei nostri Semi di Chia

Valdo Vaccaro, Direzione Tecnica AVA - Roma (Associazione Vegetariana Animalista) e Direzione Tecnica ABIN - Bergamo (Associazione Bergamasca Igiene Naturale), sul suo Blog:

SCUOLA LIBERA E INDIPENDENTE SULLE SCIENZE NUTRIZIONALI E COMPORTAMENTALI

Parla dei nostri semi di Chia BioChia in questo articolo:


dandone una valutazione assolutamente professionale ed imparziale.

In particolare, interessante questa riflessione personale:

L’idea di proporre i semini come integratori alimentari naturali non la trovo positiva.
Parliamo piuttosto di cibo naturale importante, capace di dare un tocco in più alla nostra nutrizione.
Tutti i semini hanno caratteristiche importanti, persino quelli di canapa, penalizzati forse dal fatto che esiste divieto di coltivazione per alcune varietà di tale pianta.
Sbagliato però pensare che i semi rappresentino qualcosa di strabiliante.
L’unica cosa magica che abbiamo è il nostro corpo, e siamo tenuti a fornirgli i carburanti migliori che la natura ci offre.

Critica all' idea di associare semi naturali ad integratori, preferendoli definire "cibo naturale importante".

Questa testimonianza conferma ancora una volta la nostra filosofia di massima trasparenza nei confronti dei Ns. Clienti.

Buona Giornata!
ChiaSeedEurope